Regolamento del 1° Congresso Nazionale

(votato in Agorà con mozione #3274 – approvato con il 100% dei voti favorevoli)

Art. 1 – Composizione della Presidenza e modalità di intervento.

1.1 La Presidenza dell’Assemblea è composta dal Presidente e dai due Vice Presidenti come da mozione #3245 votata dall’Assemblea Permanente del Partito Pirata.

1.2 I componenti della Presidenza possono intervenire in ogni fase del dibattito al di fuori dell’elenco delle iscrizioni a parlare, per dieci minuti, dopo il termine dell’intervento successivo al momento in cui la richiesta è stata avanzata al Presidente di turno.

1.3 Gli interventi nel dibattito generale hanno la durata massima di dieci minuti per gli iscritti al Partito e di cinque minuti per i non iscritti. I non iscritti possono intervenire una sola volta. La Presidenza fissa il termine delle iscrizioni a parlare e lo comunica all’Assemblea, con almeno un’ora di preavviso. La Presidenza ha comunque la facoltà di modificare i tempi di intervento in relazione all’elenco degli iscritti a parlare.

1.4 La Presidenza ha la facoltà di dare la parola agli invitati ed alle personalità presenti, sia in soprannumero rispetto all’elenco degli iscritti a parlare, sia al di fuori del dibattito generale.

Art. 2 – Aggiornamento del regolamento, ordine dei lavori e relativi emendamenti.

2.1 Eventuali aggiornamenti all’ordine dei lavori sono deliberati dall’Ufficio di Presidenza all’unanimità e comunicati, con congruo anticipo, durante i lavori del Congresso Nazionale.

2.2 Eventuali emendamenti al presente regolamento sono deliberati dall’Ufficio di Presidenza all’unanimità e comunicati, con congruo anticipo, durante i lavori del Congresso Nazionale.

Art. 3 – Mozioni di sfiducia alla Presidenza.

3.1 Fino all’inizio del Dibattito Generale possono essere presentate mozioni di sfiducia alla Presidenza, mozioni statutarie, regolamentari o elettorali che devono essere sottoscritte da almeno due quinti degli iscritti al Partito, sono poste in discussione e in votazione dalla Presidenza stessa, dando la parola per cinque minuti ad almeno due favorevoli e due contrari, all’inizio del Dibattito Generale e saranno valide se votate con maggioranza qualificata degli iscritti al Partito.

Art. 4 – Iscrizioni a parlare.

4.1 Le iscrizioni a parlare devono essere presentate attraverso email alla Segreteria di Presidenza ([email protected]) in cui deve preferibilmente essere indicato un indirizzo telegram a cui venire contattati per la preparazione dell’intervento (la mancanza di un indirizzo telegram può comportare difficoltà nel contatto durante la fase di preparazione degli interventi). La Presidenza forma l’elenco generale degli iscritti a parlare seguendo l’ordine di richiesta se possibile.

4.2 Per intervenire è necessario adottare la prassi comunicata all’intervenuto dalla Segreteria di Presidenza.

Art. 5 – Presentazione delle mozioni generali

5.1 Le mozioni generali, sono presentate da singoli congressisti (non sono ammessi autori multipli) con policy “Presentazione mozione”.

5.2 L’orario limite ultimo inderogabile entro cui le mozioni possono essere poste in piattaforma sono le ore 23.55 del giorno 18 Aprile 2020.

5.3 Dal momento in cui la mozione viene posta in Agorà si avranno 5 minuti per eventuali modifiche, dopo passerà direttamente in votazione.

5.4 Per essere ammesse alla discussione congressuale devono essere VOTATE su Agorà da non meno di 5 congressisti incluso il presentatore.

5.5 Ciascun congressista può sottoscrivere una singola mozione generale.

5.6 Al momento previsto nell’ordine dei lavori la Segreteria verifica le condizioni di ammissione della mozione: numero minimo di sottoscrittori e sostegno univoco alle singola mozione ESCLUDENDO dal computo coloro che hanno sostenuto più di una mozione generale (si considera voto nullo su ambedue le mozioni votate).

5.7 Le mozioni ammesse sono annunciate all’assemblea e la presidenza concede del tempo ai promotori, se lo vogliono, di comporre assieme le mozioni e ritrovare adeguato supporto per la mozione unificata, se la mozione unificata non troverà adeguato supporto andranno al voto le mozioni contrapposte.

5.8 In caso di unificazione di due mozioni è necessario che la mozione risultante sia messa nell’area Congresso Nazionale con Policy “Presentazione emendamento” e con un titolo obbligatorio “MOZIONE UNIFICATA delle Mozioni iXXXX e iXXXX: «descrizione»”.

5.9 La mozione dovrà essere presentata OBBLIGATORIAMENTE da ambedue i presentatori delle mozioni originali (e nessun altro) e ottenere un supporto (attraverso il voto) da un numero minimo equivalente al minimo necessario per una mozione generale (ovvero 5 congressisti).

5.10 Ciascuna mozione ammessa al voto può essere illustrata dal primo firmatario (presentatore) o da persona da lui indicata, per un limite di 10 min.

Art. 6 – Presentazione di emendamenti alle mozioni

6.1 Gli emendamenti sono presentati da singoli congressisti (non sono ammessi autori multipli) con policy “Presentazione emendamento”, indicando nel titolo “Emendamento a Mozione Generale #iXXXX – «descrizione»”.

6.2 Ciascun congressista può presentare più di una proposta, anche complessiva, di emendamento a ciascuna mozione.

6.3 Devono essere sottoscritte su Agorà/Congresso Nazionale da non meno del 5 congressisti.

6.4 Ciascun congressista può sottoscrivere più emendamenti per ogni mozione.

6.5 Il Presidente dichiarerà il termine della presentazione degli emendamenti con almeno 15 minuti di anticipo.

Art. 7 – Dibattito sulle mozioni

7.1 La Presidenza, all’inizio della fase conclusiva dei lavori, procede alla lettura delle mozioni generali, quindi dà la parola per l’illustrazione delle mozioni generali.

7.2 Gli interventi dei congressisti possono essere limitati nel numero e nella durata, in relazione alle esigenze poste dall’ordine dei lavori e dall’andamento generale dei lavori.

7.3 Terminato il dibattito sulle mozioni generali, si procede all’esame degli emendamenti relativi.

7.4 Qualora gli emendamenti alle mozioni non siano accolti dai presentatori dei documenti cui sono rivolti (l’accettazione deve essere espressa dal presentatore), la Presidenza dà la parola per l’illustrazione al presentatore dell’emendamento per due minuti.

7.3 Su ciascuno emendamento la Presidenza ammette una dichiarazione di voto favorevole ed una contraria, della durata di due minuti ciascuna.

Art. 8 – Esecuzione delle votazioni sugli Emendamenti

8.1 Alla fine del dibattito sugli emendamenti la segreteria mette in Agorà gli emendamenti non accettati dai presentatori delle mozioni con una iniziativa con policy “Voto mozione o emendamento”.

8.2 Al termine delle votazioni la Presidenza dichiara l’esito del voto sugli emendamenti.

Art. 9 – Esecuzione della votazione sulle Mozioni

9.1 Terminate le votazioni sugli emendamenti, la Presidenza procede alla discussione sulla votazione delle mozioni generali, dando la parola per le dichiarazioni di voto per una durata di cinque minuti ciascuna e ad un numero limitato di iscritti per le dichiarazioni a favore, contro e per l’astensione.

9.2 Durata e numero delle dichiarazioni di voto sono stabiliti, per ciascuna votazione, dalla Presidenza.

9.3 Alla fine della fase di dibattito la segreteria mette in Agorà tutte le Mozioni con policy “Voto mozione o emendamento” dando modo ai congressisti di votare per ciascuna in un tempo limitato.

9.4 Al termine delle votazioni la Presidenza dichiara l’esito del voto.

Art. 10 – Policy disponibili per il Congresso

1 – Comunicazione al Congresso
Policy da usare per le comunicazioni al Congresso nei casi previsti dal Regolamento

Nuovo: ≤ 00:00:00
Discussione: 1 giorno
Sospeso: 00:00:00
Votazione: 6 giorni
Quorum della tematica: ≥ 0/1
Quorum dell’iniziativa: ≥ 0/1
Maggioranza diretta: > 0/1
Maggioranza indiretta: > 0/1

2 – Presentazione mozione
Policy usata per la presentazione delle mozioni al Congresso Nazionale

Nuovo: ≤ 00:00:00
Discussione: 00:05:00
Sospeso: 00:00:00
Votazione: 12:00:00
Quorum della tematica: ≥ 0/1
Quorum dell’iniziativa: ≥ 0/1
Maggioranza diretta: > 1/10
Maggioranza indiretta: > 1/10

3 – Presentazione emendamento
Policy usata per la presentazione di emendamenti alle mozioni al Congresso
Nuovo: ≤ 00:00:00
Discussione: 00:05:00
Sospeso: 00:00:00
Votazione: 00:15:00
Quorum della tematica: ≥ 0/1
Quorum dell’iniziativa: ≥ 0/1
Maggioranza diretta: > 1/10
Maggioranza indiretta: > 1/10

4 – Voto mozione o emendamento
Policy usata per la votazione delle mozioni o degli emendamenti al Congresso Nazionale
Nuovo: ≤ 00:00:00
Discussione: 00:05:00
Sospeso: 00:00:00
Votazione: 00:05:00
Quorum della tematica: ≥ 0/1
Quorum dell’iniziativa: ≥ 0/1
Maggioranza diretta: > 50/100
Maggioranza indiretta: > 50/100

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