La vita di Julian Assange è in pericolo!
Sono 11 lunghi anni che Julian Assange non è più un uomo libero. Da 2 anni e mezzo è nel carcere di massima sicurezza di H.M.P. Belmarsh a Londra in attesa della sentenza del processo di appello, celebrato a Londra il 27 e il 28 ottobre 2021, per la richiesta di estradizione presentata dagli Stati Uniti d’America, rigettata in primo grado per le condizioni di salute di Assange. E’ accusato di aver violato l’Espionage Act del 1917, legge approvata in occasione e per l’entrata in guerra, I guerra mondiale, degli Stati Uniti d’America. Rischia una condanna fino a 175 anni di carcere.
Julian Assange rischia di essere sepolto vivo!
In carcere, con Julian Assange, langue la libertà di parola, di manifestare il proprio pensiero, la libertà di stampa e il nostro, il vostro, il diritto alla conoscenza di tutti! Non è democrazia se non vi è controllo dei governati sui governanti. Non c’è controllo senza conoscenza!
Colpire Julian Assange è mettere la museruola al Watchdog Journalism!
Julien Assange è “colpevole” di aver squarciato il velo di silenzio su un conflitto durato un ventennio e conclusosi con la precipitosa fuga dall’Afghanistan delle truppe americane e dei loro alleati. Epilogo tragico che ha segnato a lettere di fuoco il fallimento di una intera strategia politico-militare. Attraverso WikiLeaks Julian Assange, Edward Snowden e Chelsea Maning hanno raccontato al mondo il backstage di quella gigantesca operazione mettendo a nudo le insanabili contraddizioni in cui si dibattono le democrazie occidentali.
IL PARTITO PIRATA ITALIANO
CHIEDE
che a Julian Assange sia restituita la libertà e che Julian Assange sia restituito alla necessaria, insopprimibile e non comprimibile funzione di watchdog journalism! Solo così la stampa continuerà ad essere il cane da guardia del potere!
CHIEDE
che la censura sulla libertà di parola, di manifestare il proprio pensiero, di stampa, consentita dall’Espionage Act vigente negli Stati Uniti d’America dal 1917, approvato per esigenze di guerra, sia soppresso perché la I guerra mondiale è finita! E’ finita da più di 100 anni!
CHIEDE
- ai Membri delle Assemblee nazionali e dei Governi nazionali di Stati sovrani, nonché agli attuali Capi di Stato;
- ai Membri della Corte internazionale di giustizia dell’Aia e della Corte permanente di arbitrato dell’Aia;
- ai Membri dell’Institut de Droit International;
- ai Membri del Consiglio Internazionale della Lega Internazionale delle Donne per la Pace e la Libertà;
- alle Persone fisiche che hanno ricevuto il Premio Nobel per la Pace e ai Membri del consiglio di amministrazione principale o il suo equivalente di organizzazioni che hanno ricevuto il Premio Nobel per la pace;
- ai Membri attuali ed ex del Comitato Nobel norvegese;
- agli ex Consiglieri del Comitato Nobel norvegese;
- ai Professori universitari di storia, scienze sociali, filosofia, giurisprudenza e teologia, nonché Direttori universitari e Direttori di istituti di ricerca per la pace e istituti di relazioni internazionali;
DI CANDIDARE
JULIAN ASSANGE
AL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2022
in ragione della sua battaglia per una informazione libera e plurale, che non teme di confrontarsi con ogni tipo di potere in nome del diritto alla conoscenza dei popoli.
La proposta può essere presentata registrandosi al sito del Comitato Nobel per la Pace a questo link
https://www.nobelpeaceprize.org/nobel-peace-prize/nomination/nomination-form