Cyber Resilience Act anti-open source e censura ChatGPT

Siamo preoccupati per la bozza del Cyber Resilience Act (CRA) della Commissione Europea e per i potenziali rischi che esso rappresenta per il software open source. Dodici organizzazioni open source hanno già espresso le loro preoccupazioni attraverso una lettera aperta, offrendo la loro competenza per scongiurare potenziali minacce all’open source.

Il software open source è presente in oltre il 70% dei prodotti con elementi digitali in Europa, il che significa che regolamentare la maggior parte del software utilizzato avrebbe un impatto significativo sulla comunità OSS. Le organizzazioni concordano sul fatto che è necessaria una maggiore sicurezza informatica per i prodotti digitali, ma l’attuale forma del CRA “limiterebbe gravemente lo sviluppo e l’importanza globale del nuovo software open source”.

Inoltre, ad un mese di distanza permane la censura di ChatGPT, un dato implacabile sulla paura che il potere burocratico sta esprimento sulle tecnologie innovative. La libertà di espressione e l’innovazione sono valori fondamentali per il Partito Pirata ed è importante proteggerli. Questi eventi lasciano intendere come il potere pubblico stia avendo una reazione di chiusura, il che ci fa preoccupare per il futuro della libertà digitale.

Chiediamo quindi a voi, cittadini, di unirvi a noi nella lotta per un futuro digitale sicuro e libero. Sostenete principalmente le organizzazioni open source nella loro richiesta di coinvolgere attivamente la comunità open source nello sviluppo di una legislazione equa e sostenibile. Insieme possiamo costruire un futuro migliore per tutti.

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