Ma l’ANSA è al servizio della propaganda cinese?

propaganda cinese in Italia

Ma l’ANSA è al servizio della propaganda cinese?

A Febbraio, l’Ofcom, l’Autorità per le telecomunicazioni del Regno Unito (e quindi del governo britannico) ha revocato licenza di trasmissione dell’emittente cinese China Global Television Network (CGTN).

Ofcom ha motivato la propria decisione affermando che l’emittente non ha alcun controllo sui contenuti diffusi sulla stessa, ma è il Partito Comunista Cinese a gestire completamente la linea editoriale.

Il governo britannico ha dunque deciso di non consentire più che nel Regno Unito vengano diffusi contenuti audiovisivi direttamente espressione di un regime illiberale e antidemocratico. 

Il governo cinese per rappresaglia ha oscurato la BBC in Cina. La BBC aveva recentemente messo in onda documentari sulla persecuzione degli Uiguri e sulla gestione della pandemia.

Nelle scorse ore si è appreso che CGTN non sarà più visibile neanche in Germania.

In Italia l’emittente CGTN non c’è né sul digitale terrestre né sulla pay tv. 

Esiste però un accordo tra l’ANSA e l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua per la diffusione di notizie di CGTN sui canali ANSA (Agenzia Nazionale Stampa Associata). Un accordo firmato nel marzo 2019 nel quadro di accordi cosiddetto “Nuova Via della Seta” stipulati dal Governo Conte I.

L’ANSA, in quanto cooperativa di 36 soci editori dei principali quotidiani italiani è percettore, direttamente e indirettamente, di fondi pubblici per l’editoria dallo Stato italiano, il Partito Pirata Italiano rivolge un appello al presidente di ANSA Giulio Enrico Anselmi per la revoca dell’accordo stipulato con l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua che prevede la diffusione sui canali multimediali ufficiali della maggiore agenzia di informazione italiana (finanziata dai contribuenti italiani) dei contenuti audiovisivi, dei comunicati e delle notizie dell’emittente cinese CGTN poiché espressione del Partito Comunista Cinese e dunque di un regime illiberale, antidemocratico e liberticida. È davvero così naturale che al servizio della propaganda cinese ci sia l’ANSA?

Di seguito alcuni link ad articoli CGTN diffusi in italiano da ANSA che, per il tono e i contenuti, rendono l’idea di come l’emittente altro non sia che un strumento di propaganda del regime di Pechino:

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/business_wire/news/2021-02-11_111134795.html

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/business_wire/news/2021-02-10_110140970.html

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/business_wire/news/2021-02-12_112124896.html


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